La mela annurca (o Melannurca) è una varietà di mela con IGP coltivata principalmente nei pressi di Pozzuoli, ma molto diffuso e coltivato in molte zone della Campania. La storia di questo frutto affonda le sue radici in tempi antichissimi: ci sono testi di Plinio il Vecchio in cui si fa esplicito riferimento a queste piccole mele rosse.
Negli anni la mela Annurca ha attraversato ogni sorta di sfida e anche questa varietà ha rischiato l’estinzione nel dopoguerra a causa dell’introduzione di una nuova specie dagli Stati Uniti. Tuttavia, ancora oggi la mela annurca è considerata la regina delle mele e questo è giustificato da vari motivi. Non è solo un frutto buonissimo: è anche ricco di benefici e proprietà che fanno bene alla nostra salute, quindi vale davvero la pena provarlo e innamorarsene (cosa inevitabile).
Mela Annurca: aspetto e caratteristiche
La mela Annurca si caratterizza per le sue piccole dimensioni rispetto ad altre varietà tipiche del nord Italia: è più piccola ma nasconde delle proprietà organolettiche davvero incredibili. La sua forma è rotonda e leggermente appiattita ai poli, mentre la buccia è liscia e lucida.
La melannurca ha un colore rosso vivo, che sfuma verso il rosastro e diventa leggermente più chiaro. È sicuramente uno spettacolo da ammirare, ma viste le sue dimensioni non è particolarmente attraente, almeno finché non la si prova perché è in quel preciso istante che vengono rilasciate tutte le sue proprietà più interessanti.
La polpa della melannurca è bianca, croccante e compatta: appena tagliata sprigiona un profumo intenso, particolarmente aromatico. A seconda della varietà, il sapore è più acido (come nel caso della primavera) o zuccherino (come nel caso dell’estate).
I benefici e le proprietà della mela annurca
È risaputo che le mele fanno bene alla salute, ma questa varietà ha benefici ancora più interessanti, motivo per cui vale la pena soffermarsi sulle sue proprietà. Innanzitutto, chi soffre di colesterolo alto dovrebbe consumare più mele di questa varietà perché sembrano essere la panacea. La mela annurca non è solo in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo, ma anche di aumentare i livelli di colesterolo buono.
Per chi soffre di problemi di stomaco o intestinali, questa varietà di mele è un vero rimedio naturale. La pelle aiuta a digerire meglio e la frutta in generale contrasta bruciori di stomaco e problemi di reflusso gastroesofageo. Senza contare che la melannurca è utile sia in caso di stitichezza (se si consuma cotta, per il suo alto contenuto di fibre) che in caso di diarrea (se si consuma cruda perché astringente).
Naturalmente, come le altre mele, questa è ricca di vitamine utili per rafforzare il sistema immunitario. Favorisce inoltre l’eliminazione dell’acido urico ed è quindi indicato per la prevenzione e il trattamento dei calcoli renali.
La mela annurca fa crescere i capelli
La varietà della mela annurca coltivata in Campania possiede al suo interno una maggiore concentrazione di polifenoli. Queste molecole sono in grado di contrastare la caduta dei capelli causata dall’alopecia androgenetica.
Gli studi che sono stati effettuati dimostrano, per la prima volta, che l’assunzione per via orale di una formulazione a base del complesso procianidinico della mela Annurca è in grado di garantire effetti benefici sulla crescita ed il trofismo dei capelli, in modo del tutto efficace e competitivo nell’ambito della moderna medicina dermatologica, senza però apportare i classici effetti indesiderati dei farmaci attualmente più utilizzati. Per approfondire l’effetto della mela annuruca sui capelli clicca qui.
La particolare coltivazione della mela annurca
Una caratteristica curiosa della melannurca è che, rispetto a tutte le altre varietà di mela, viene fatta maturare lontano dall’albero. Viene riposta in appositi teli di canapa e lasciato al sole in modo che possa continuare a maturare e non rischi di ammaccarsi cadendo dall’albero.