La marcatura laser è un procedimento attraverso il quale è possibile lavorare sui metalli o decorarli a seconda delle diverse esigenze che si desidera soddisfare. Un esempio è quello della decolorazione, che si concretizza nel momento in cui viene innescata, da parte del raggio laser che si adopera, una reazione chimica che fa sì che il materiale si decolori. Con una incisione laser, invece, il materiale viene addirittura fuso e fatto evaporare: si ricorre a questo tipo di procedimento se si ha la necessità di ottenere una fessura, la cui profondità varia in base alle esigenze. Vi è, poi, la marcatura per ricottura, con la quale il materiale viene ossidato in superficie dal raggio laser e cambia colore.
Ma quali sono le ragioni per cui le aziende del settore optano per la marcatura laser? Prima di tutto, è bene mettere in evidenza la precisione che viene garantita; inoltre, rispetto alle altre procedure l’impiego del laser assicura una qualità che è sempre elevata e costante nel tempo. La longevità e la rapidità sono altri due pregi che meritano di essere tenuti in considerazione.
I macchinari che vengono utilizzati per la marcatura metalli, in più, offrono una consistente versatilità, dal momento che sono in grado di adattarsi senza alcuna difficoltà all’ambiente di lavoro in cui devono essere collocati. Sicuri e compatti, si integrano con facilità nel contesto a cui sono destinati; essendo automatizzati, poi, favoriscono un notevole risparmio di tempo che si traduce, come puoi ben immaginare, anche in un risparmio di denaro consistente.
Insomma, il laser offre la possibilità di realizzare e di usufruire di lavorazioni che sono caratterizzate da un alto livello di precisione: non a caso questo sistema è diffuso e applicato non solo nel settore della meccanica, ma anche – per esempio – in quello dell’elettronica e in quello delle tecnologie medicali, oltre che per la gioielleria e per l’automotive. La marcatura laser permette di operare sia sull’alluminio, che è un metallo tenero, sia sull’acciaio e sulle leghe dure: insomma, dal platino all’ottone, dai metalli ferrosi al rame, dal titanio al ferro, dal palladio all’argento, sono numerosi i materiali su cui si può intervenire. Le incisioni laser, le incisioni 3D e gli annerimenti superficiali sono solo alcune delle opportunità a disposizione, ma non va dimenticata la marcatura per l’identificazione del prodotto, utile – per esempio – per imprimere i nomi dei marchi sui gioielli, per una migliore tracciabilità di tutti i prodotti.