Chi crede alla magia bianca, si chiederà come si fa un rito per allontanare le persone sgradite dalla propria vita. Seppur possa sembrare una decisione spiacevole (possibilmente in parte lo è), in verità è un gesto intelligente per poter stare bene.
Ci sono persone che influenzano la vita di altre, a causa della loro eccessiva negatività. Nonostante esista un rito per far sì che una persona si allontani dalla propria vita, è bene comprendere che imporre una qualsiasi motivazione, non funzionerà o comunque, sarebbe limitativo.
Innanzitutto, ecco cosa occorre:
- Candela bianca (una);
- Candela nera (una);
- Sale (fino);
- Olio (di comando);
- Incenso utilizzato nelle chiese (quello liturgico in grani);
- Pepe nero (anch’esso in grani).
Il rito dovrà svolgersi tra le ore 13:00 e le ore 18:00. Una volta stabilito l’orario di inizio, mezz’ora prima andrà preparato il composto. In un recipiente da cucina (mortaio), introdurre due cucchiai piccoli di incenso liturgico, insieme ad uno di pepe nero (in grani).
A questo punto il composto andrà pestato, facendo in modo che non venga ridotto in polvere, piuttosto è indispensabile lasciar frammenti leggermente più grandi. Il composto andrà pestato in senso anti orario, e nel frattempo dire ad alta voce il motivo per la quale si sta facendo il rido.
Una volta che sarà pronto, andrà aggiunto un piccolo cucchiaio di sale fino e continuare la miscela senza continuare a pestare. Sulle candele va incisa la data di nascita e il nome della persona da voler abolire dalla propria vita.
Successivamente, quest’ultime andrebbero unte all’olio e poi rotolarle nel composto terminato. L’obiettivo sarà quello di ricoprirle totalmente. Adesso è il momento di accendere entrambe le candele, una volta davanti alla fiamma, andrà ripetuta costantemente la richiesta precisa, cercando di visualizzare colui o colei che si vuol allontanare.
Il rito va ripetuto per una persona, qualora si volesse allontanare altra gente, il procedimento sarà sempre lo stesso, purché venga fatto separatamente. Una volta terminato il procedimento, i resti dovranno esser smaltiti velocemente nei rifiuti e soprattutto, più lontano possibile dalla propria abitazione.
Il rituale può andar bene indipendentemente dal rapporto che ci sia con la persona, sia che si tratti di un parente sia che si tratti di un amico stretto o conoscente.
Quando la negatività altrui ci influenza, la soluzione è l’allontanamento
In pochi sanno che purtroppo le nostre vite possono essere influenzate dall’ambiente e dalle persone con cui viviamo. Lo stesso avviene per chi trasmette energia negativa, ciò non farà altro che complicare la nostra vita.
Motivo per cui sono tanti quelli che dopo essersene resi conto, decidono di fare ciò che viene reputata la scelta più giusta: allontanare le persone nocive. Potrebbe sembrare una decisione cattiva, ma in verità è la migliore per chiunque decida di volersi bene.
Certe influenze avvengono inconsciamente, senza che una persona se ne accorga. Talvolta anche la sola presenza di una persona nociva può mandare sotto sopra la vita degli altri. Non si tratta di superstiziosità, scientificamente qualcuno l’avrebbe definita come “legge dell’attrazione”.
Al di là di una potenziale spiegazione logica, il problema è che coloro che pensano costantemente a situazioni negative, parlando solo di catastrofi e problemi, non si farà altro che sporcare l’anima di una persona che invece vorrebbe vivere la sua vita serenamente.
Viviamo costantemente di bubble reality, ciò significa che ciò che sentiamo (indipendentemente che sia un podcast, un video, un telegiornale o i nostri genitori), potrebbe entrare nella nostra mente, influenzando i nostri pensieri ma soprattutto lo stato d’animo.
Lo stesso accadrebbe frequentando una persona che trasmette energie negative.