L’autunno e l’inverno portano con sé giornate fredde e corte, ma anche tante occasioni per poter stare di più in casa in famiglia al calduccio, giocare con i propri bambini, dedicarsi ai propri hobby e anche, soprattutto nei fine settimana o durante le festività, organizzare gite e passeggiate.
Benché le temperature siano più rigide, è infatti possibile, se ben equipaggiati e con i dovuti accorgimenti, stare all’aria aperta e godersi comunque dei bei momenti, sfruttando soprattutto le giornate che, anche se fredde, sono soleggiate.
L’idea che non bisogna far mettere il naso fuori della porta di casa ai bambini durante l’autunno e l’inverno perché non si ammalino, è infatti un po’ da sfatare: i luoghi aperti, nella natura, sono i posti più sicuri per non subire contagi di alcun genere, per rinforzare le difese immunitarie, per imparare tante cose nuove, per divertirsi insieme, avere nuovi stimoli, per avvicinarsi alle meraviglie che la natura ci riserva, scoprire nuovi itinerari e passare del tempo di qualità con i familiari.
Un benessere per la mente e per il corpo, quindi. E tutto soltanto con l’ausilio di qualche accorgimento (prepararsi per tempo in modo preciso un buon itinerario, per esempio, è un’ottima mossa) e un abbigliamento caldo che protegga in modo adeguato.
Qualche consiglio per stare all’aria aperta con i bambini in autunno e in inverno
Quella di stare all’aperto, soprattutto dopo un’intera settimana trascorsa in ambienti chiusi (a scuola, nei centri sportivi…) è un’esigenza che molti bambini sentono, e che può rivelarsi un’ottima occasione per tutta la famiglia per rilassarsi e osservare da vicino l’ambiente naturale, creare nuove occasioni di benessere, educare (ed educarsi: anche per i genitori spesso di tratta di momenti in cui imparano tante cose nuove), darsi la possibilità di vivere esperienze salutari e ricche di stimoli.
Ecco così che le magnifiche giornate ricche di colori, soprattutto in autunno, possono essere facilmente sfruttate al meglio per fare passeggiate nei boschi, picnic immersi nella natura, conoscere meglio i parchi cittadini, organizzare giochi all’aperto, far conoscere ai bambini la campagna, con i suoi lavori stagionali, come la vendemmia e la raccolta delle olive, oppure raccogliere insieme a loro castagne, legna per il camino o tutti quei piccoli preziosi tesori (foglie dalle mille sfumature, legnetti, ghiande, bacche, pigne…) con cui poter poi realizzare a casa tanti divertenti lavoretti.
Passeggiate fuoriporta (molte città hanno grandi parchi tutti da scoprire, così come ci sono aree dedicate alla raccolta delle castagne non lontane dai centri abitati e fattorie didattiche che sono una ricca fonte di nuove scoperte ed esperienze in qualsiasi stagione), ma anche passeggiate autunnali in zone montane in molte delle nostre regioni, con escursioni non troppo impegnative su sentieri agevoli anche per i più piccoli, compresi quelli che ancora utilizzano il passeggino, da poter fare in autunno, durante le ore del giorno più calde, e anche visite a oasi faunistiche e riserve naturali, magari raccogliendo prima informazioni a quali eventi naturali si può assistere in determinati periodi dell’anno.
Anche quando la prima neve inizia a farsi vedere si potranno organizzare comunque passeggiate e piacevoli momenti all’aria aperta, sfruttando tutto il divertimento che ogni bambino può avere anche nei luoghi appena imbiancati.
Molte le proposte delle strutture ricettive che offrono week-end ben organizzati per famiglie, proprio per godere al meglio di tutte le bellezze che ci riservano le stagioni più fredde dell’anno, con un’ottima accoglienza e ospitalità, ottima gastronomia e tante proposte di momenti emozionanti e rilassanti a misura di bambino.
Ecco così che, con un buon abbigliamento caldo e impermeabile, stivali di gomma o buoni scarponcini da trekking, cappello, sciarpa e uno zainetto, ogni passeggiata all’aperto è possibile per un bambino, in autunno quanto in inverno!