Cos’è un fornetto elettrico?
Un fornetto elettrico è un elettrodomestico molto comune nelle case italiane poichè, grazie alle sue ridotte dimensioni e all’inferiore consumo energetico rispetto ad un forno tradizionale, permette di cucinare le pietanze con molta facilità e con risultati soddisfacenti. Questo piccolo elettrodomestico, inoltre, può essere utilizzato come principale metodo di cottura da chi non ha troppe pretese.
Nato inizialmente per riscaldare il pane, il fornetto elettrico nel corso degli anni è stato adoperato per la cottura dei più svariati cibi e, nonostante l’ingresso sul mercato del forno a microonde, questa macchina viene ancora preferita nella maggior parte delle cucine. Anche se i fornetti a microonde offrono una versatilità nettamente maggiore, in quanto permettono di riscaldare o cuocere pietanze in pochi minuti, infatti, non eguagliano il metodo di cottura e la qualità raggiunta con un fornetto elettrico convenzionale. Basti pensare che quest’ultimo non fa altro che adoperare, in rapporto minore, la stessa tecnologia dei forni elettrici tradizionali.
Utilizzare un fornetto elettrico, in definitiva, rappresenta un modo veloce ed economico per riscaldare o cuocere gli alimenti, evitando così di utilizzare un forno convenzionale.
Quali tipi di fornetti elettrici ci sono in commercio?
Anche se a primo avviso questi piccoli elettrodomestici possono sembrare molto semplici nell’utilizzo, nel corso degli anni i vari produttori si sono sbizzarriti ad adoperare varie tecnologie e ad implementare funzioni esclusive per differenziare i loro prodotti dalla concorrenza. Per questo motivo, ad oggi in commercio si possono trovare vari modelli di fornetti elettrici, ognuno con i suoi pro e contro. Fra i più comuni troviamo:
– Fornetti elettrici tradizionali
I fornetti tradizionali sono quelli più diffusi e disponibili in commercio, in parte grazie al loro prezzo di listino molto vantaggioso. Essi generano calore grazie ad una serie di resistenze elettriche che, a causa delle ridotte dimensioni dell’apparecchio, garantiscono una cottura uniforme della quasi totalità delle pietanze. Alcuni modelli di fascia alta possono avere uno o più vassoi regolabili in altezza e profondità, e presentano anche la comoda funzione di espulsione automatica a fine cottura. In base alla fascia di prezzo, inoltre, è possibile trovare fornetti elettrici che variano in potenza elettrica ed efficienza energetica.
– Fornetti elettrici ventilati
A differenza del modello sopra descritto, questo tipo di apparecchio utilizza un metodo di cottura diverso. Un fornetto elettrico ventilato si avvale appunto di una ventola per soffiare aria calda sul cibo durante tutto il tempo di cottura. Questa tecnologia, in particolare, fornisce diversi vantaggi. In primo luogo serve ad evitare che si creino angoli caldi nel fornetto, al fine di cuocere il cibo in modo uniforme, senza le cosiddette chiazze marroni. Inoltre, l’azione ventilata permette di impostare una temperatura del forno più bassa, in quanto la cottura avviene in modo più veloce rispetto ai forni tradizionali. Ciò si traduce, quindi, anche in una riduzione dei consumi, rendendo questo dispositivo molto apprezzato.
– Fornetti elettrici ad infrarossi
I forni che adoperano gli infrarossi funzionano in modo totalmente diverso rispetto a quelli convenzionali. Essi trasferiscono il calore direttamente agli alimenti da cuocere, anziché riscaldare tutto l’ambiente circostante. Questi tipi di fornetti, inoltre, non devono essere pre-riscaldati per funzionare, in quanto il calore viene applicato immediatamente sulla superficie degli alimenti. Grazie a questa tecnologia, quindi, è possibile cuocere gli alimenti circa il 50% più velocemente, anche se l’uniformità di cottura è un po’ diversa rispetto agli altri forni. I modelli ad infrarossi, infine, sono i migliori per la cottura di cibi anche congelati.
Le tre tipologie di fornetti elettrici presi in considerazione, infine, possono avere alcune caratteristiche e funzioni simili tra di loro, come un pannello di controllo per la regolazione della temperatura e altre informazioni utili, la modalità grill, il tipo di estrazione dei vassoi e così via. In particolare, nel paragrafo successivo sono elencate le caratteristiche peculiari che vanno assolutamente prese in considerazione in fase di acquisto di un nuovo fornetto elettrico.
Fornetto elettrico: quali caratteristiche prendere in considerazione?
In fase di acquisto di un nuovo fornetto elettrico è necessario possedere un’infarinatura di base sui vari aspetti tecnici che accompagnano questi dispositivi, per poi valutare se le varie funzioni aggiuntive giustificano il prezzo finale del prodotto. Dopo aver valutato accuratamente le proprie esigenze, quindi, fra le caratteristiche più importanti bisogna tener conto di:
– Dimensioni: la capacità interna di un fornetto elettrico va scelta in base al tipo e alla quantità di cibo che si intende cucinare. Se si è abitudinari della pizza, ad esempio, si avrà bisogno di un contenitore abbastanza ampio in grado di ospitarla. Le dimensioni, in genere, sono la prima caratteristica che viene mostrata in fase di acquisto ed è espressa in centimetri (cm). Questa spazia tra i 35 – 50 centimetri di larghezza e i 20 – 30 centimetri di altezza.
– Potenza: come la maggior parte degli elettrodomestici anche in questo caso la potenza del dispositivo viene fornita come potenza elettrica, espressa in watt. A seconda dell’efficienza e, più in generale, della qualità del prodotto, la potenza può variare dai 700 ai 1500 watt.
– Comandi: la scelta dei comandi è del tutto soggettiva. Tuttavia, bisogna precisare che alcuni modelli, soprattutto quelli di fascia medio-alta, dispongono di un display LCD che mostra al consumatore varie informazioni, come il tempo di cottura attuale, la temperatura rilevata dal termostato interno, la funzione di cottura utilizzata e così via. Ogni fornetto elettrico che si rispetti, inoltre, deve possedere la funzione di timer, sia per l’accensione che lo spegnimento automatico dello strumento. Risultano molto utili anche i comandi singoli che permettono di selezionare la modalità di cottura preferita come, ad esempio, la modalità sbrinamento o cottura veloce.
Fra gli altri aspetti meno tecnici, ma che comunque influenzano la qualità del prodotto, vi sono alcune funzioni molto utili, come:
– Accesso automatico ai vassoi: questa particolare funzione consiste nell’estrazione automatica dei vassoi a fine cottura, al fine di evitare sgradevoli sorprese estraendoli manualmente. Quando la cottura è terminata, infatti, lo sportello del fondo si apre automaticamente e sposta i vassoi verso l’esterno.
– Conserva-calore: alcuni fornetti elettrici hanno la particolare funzione di preservare il calore al loro interno anche quando il dispositivo viene spento. Ciò permette, ad esempio, di continuare a riscaldare gli aliminti senza alcun utilizzo di energia elettrica.
– Regolazione della temperatura: la maggior parte dei forni elettrici convenzionali offre un controllo della potenza, spesso con tre o quattro opzioni disponibili. Con un controllo della temperatura, invece, si può avere la massima accuratezza durante la cottura di tutti i cibi.
– Modalità di cottura: un buon forno elettrico deve fornire un “preset” di funzioni, ossia una serie di modalità di cottura pre-impostate che si adattano al tipo di pietanza da cuocere. Queste funzioni, in genere, permettono di risparmiare una grossa molte di tempo.
Anche se non risulta in linea con le altre caratteristiche, in fase di acquisto anche il design è un fattore da prendere in considerazione. In commercio, infatti, sono presenti forni pieni di funzioni aggiuntive e caratteristiche peculiari che, però, riducono il valore estetico della macchina.
Suggerimenti utili sull’utilizzo
La quasi totalità dei fornetti elettrici in commercio sono predisposti per essere puliti. Nel caso che si utilizzano i vassoi, infatti, basta estrarli e ripulirli insieme alle normali stoviglie. Per i fornetti che adoperano le griglie, invece, è necessario estrarre quest’ultime e ripulire accuratamente la base del fornetto, al fine di evitare che i detriti di cibo si “aggrappino” alle resistenze elettriche, alterando il funzionamento dell’elettrodomestico. Lo stesso discorso va applicato anche alla parte alta del fornetto, dove si possono trovare sia le restistenze che la ventola.
Perchè comprare un fornetto elettrico?
Spesso ci si domanda perchè acquistare questo tipo di elettrodomestico, data la presenza dei forni classici e quelli a microonde. In primo luogo bisogna considerare le varie esigenze. Sempre più cucine, infatti, per questioni di spazio, vengono vendute senza il canonico forno tradizionale, e quindi la scelta di un fornetto elettrico diventa molto ragionevole. Oltre a questioni di spazio, poi, un fornetto elettrico offre anche una grande praticità di utilizzo, poichè si riscalda in pochissimo tempo (o è gia pronto all’uso nel caso dei forni ad infrarossi) e cuoce o riscalda in pochissimo tempo le pietanze, come ad esempio un croissant o una pizza surgelata.
Infine, bisogna tener conto anche dell’efficienza energetica poichè, grazie alla capacità elettrica limitata del dispositivo, non è minimamente paragonabile a quella di un classico forno.
Risposte alle domande più frequenti
Quanto costa un forno con buone prestazioni?
Il prezzo, come nella maggior parte dei casi, si riflette sulla qualità di questi apparecchi. In commercio, i fornetti elettrici tradizionali hanno un prezzo di listino che più variare da poche decine di euro fino a raggiungere cifre a due zeri. Un buon forno elettrico tradizionale, generalmente, lo si può trovare sui settanta euro. Per i modelli a ventilazione e con tencologia ad infrarossi, invece, il prezzo aumenta nettamente e bisogna pagare circa centocinquanta euro per acquistare un prodotto di indubbia qualità.
Si raggiungono le temperature dei forni tradizionali?
I fornetti elettrici di media fascia eguagliano temperature di 200-250 gradi, mentre prodotti di fascia alta raggiungono le stesse temperature dei forni tradizionali, raggiungendo i 250 gradi.