Gli armadi di sicurezza fanno parte di quegli elementi importanti quando in ambienti di lavoro si tratta con prodotti pericolosi, come liquidi infiammabili, chimici, corrosivi. Come destinazione d’uso vengono usati anche nel caso di riporre al sicuro documenti aziendali, casseforti ecc.
In questo approfondimento vogliamo dettagliare alcune tipologie di armadi di sicurezza disponibili sul mercato.
Armadi antincendio e dpi
Quando si tratta di sicurezza nei luoghi di lavoro, si parla di armadi antincendio che permettono di contenere le attrezzature utili alle operazioni in caso di incendio in azienda e i dispositivi di protezione individuale.
I materiali usati per questo tipo di armadi sono metallo e vetro infrangibile in caso di modelli con finestrelle. Sono conformi alle norme vigenti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, e vengono posti in genere in tutte le caserme delle forze armate o vigili del fuoco, oppure enti simili.
Armadi di sicurezza chimici
Vengono destinati al contenimento di prodotti chimici, in genere tossici e pericolosi, e spesso anche altamente corrosivi. Per questo sono realizzati in lamiera d’acciaio al carbonio, e rivestiti di vernice di materiale termoplastico inerte e/o altamente resistente agli agenti corrosivi.
Sono conformi alle normative vigenti, e vengono usati maggiormente dalle aziende farmaceutiche.
Armadi di sicurezza fitosanitari e pesticidi
Il settore agricolo e sanitario utilizzano spesso prodotti pesticidi e fitosanitari, che vanno posti e protetti in appositi armadi contenitori, per evitare che vengano in contatto con persone non addette al loro uso principale.
Il materiale di cui sono realizzati gli armadi contenitori è acciaio con porte battenti, e sono presenti al loro interno vasche di contenimento sul fondo per evitare sversamenti accidentali. Portano all’esterno il cartello di avvertenza di sicurezza con indicazione del pericolo e del contenuto dei prodotti.
Armadi per liquidi infiammabili e chimici
Questo tipo di armadi sono di due tipologie distinte, perché ci sono liquidi infiammabili, e liquidi di natura chimica che sono a loro volta infiammabili.
Gli armadi appartenenti a queste categorie sono costruiti in acciaio decapato e prima di essere messi in commercio sono sottoposti a scrupolosi test del fuoco nei laboratori accreditati, secondo i requisiti della EN 1363- 1:1999 e UNI EN 1363-1:2001.
E’ bene sapere tutte queste differenze fra le varie tipologie di armadio di sicurezza, perché ogni armadio contenitore ha la sua particolare destinazione d’uso, materiale di cui è composto, comodità di apertura e protezione, ed eventuali accessori al suo interno per facilitare il personale addetto a maneggiare i prodotti che vengono protetti da essi.
Spesso alcune tipologie di armadi di sicurezza hanno vari tipi di scomparti in modo che gli alloggi al loro interno vadano ad essere ottimizzati come uso nelle varie parti di cui sono composti.
Si tratta di armadi di sicurezza conformi alle norme DIN EN 14470-1/14470-2, e disponibili in varie ampieze e varianti di allestimento, porte battenti e cassette verticali.
Come è possibile effettuare una scelta corretta se abbiamo bisogno di un armadio di sicurezza? E’ bene leggere la documentazione di conformità indicata dal venditore, in modo di poter valutare la qualità e l’affidabilità del prodotto che stiamo cercando, basandoci poi in seconda battuta sulla necessità specifica della nostra azienda, in base ai materiali che dobbiamo riporre e contenere. Mito offre un’ampia gamma di armadi di sicurezza per ogni tipo di necessità.