In un centro estetico o in una spa, non possono mancare uno o più lettini professionali per estetista, attrezzature che sono tra quelle indispensabili per svolgere questo tipo di attività.
Inizialmente, soprattutto quando si sta avviando un’attività legata al settore del wellness per la prima volta, è abbastanza difficile riuscire a valutare immediatamente tutte quelle caratteristiche chiave di un lettino che permetteranno a questi strumenti di lavoro di essere ben integrati e funzionali alla propria attività.
Il rischio di acquistare un modello non adatto a soddisfare tutte le esigenze di comodità della clientela è sempre in agguato, per cui è necessario quantomeno avere coscienza di cosa si deve prendere in considerazione per una scelta oculata e consapevole, senza essere poi costretti a dover correre ai ripari e acquistare un diverso tipo di lettino dopo i primi mesi di attività.
Ecco, dunque, una breve guida alla scelta dei migliori lettini professionali per estetista che pone l’attenzione sulle caratteristiche principali di queste particolari attrezzature, dettagli da valutare in fase di acquisto.
Dimensioni del lettino
La prima domanda a cui bisogna dare una risposta è: “Quali sono le dimensioni adatte di un lettino professionale per estetista?”.
Ovviamente la grandezza del lettino deve essere compatibile con gli spazi che si hanno a disposizione in modo che non sia di intralcio all’attività lavorativa quotidiana e permetta all’operatore di svolgere i vari trattamenti nel miglior modo possibile. Successivamente sarà indispensabile orientarsi su lettini che permettano di accogliere clienti con fisici e corporature differenti.
Solitamente le misure standard dei lettini, in grado di soddisfare la più ampia clientela, si aggirano tra i 70 e i 76 cm di larghezza e i 180/195 cm di lunghezza.
Ovviamente esistono anche dei lettini con dimensioni maggiori o addirittura minori, ma si tratta di attrezzature specifiche per soggetti particolari (persone molto corpulente o bambini).
Lettini fissi o mobili?
Sempre tenendo in considerazione gli spazi di lavoro, ma anche le esigenze e le abitudini degli operatori, si potrà scegliere tra lettini professionali per estetista fissi o mobili.
Se, per esempio, l’attività di estetista è svolta a domicilio oppure occupando spazi appositamente predisposti di palestre, centri sportivi o spa, si può tranquillamente optare per un lettino pieghevole dal peso che non superi i 20 kg (ma che non sia comunque troppo leggero).
Questi modelli possono essere facilmente spostati e ripiegati senza occupare molto spazio quando non si utilizzano o quando si effettuano altre tipologie di trattamenti estetici. In tal caso è consigliabile orientarsi su modelli con struttura in alluminio, caratteristica che fornisce resistenza e solidità, considerando anche il fatto che l’altezza di questi lettini viene modificata intervenendo manualmente su supporti metallici regolabili.
Un lettino fisso, invece, è comunque sempre consigliabile se non si hanno problemi di spazio, anche perché sia la sensazione di comodità e sicurezza da parte del cliente, sia la facilità nello svolgimento dei trattamenti ne beneficerà non poco, soprattutto se la scelta ricade su lettini solidi e robusti capaci di sopportare fino a 200 kg di peso. A differenza dei lettini mobili, l’altezza dei lettini fissi viene modificata da sistemi più complessi o addirittura con l’ausilio della regolazione elettrica.
Accessori
Solitamente i lettini professionali per estetista, fissi o mobili che siano, sono predisposti per accogliere tutta una serie di accessori da aggiungere all’occorrenza.
A seconda del tipo di trattamento, o dalle abitudini dell’operatore, possono essere necessari poggiatesta estraibili e regolabili, estensioni adatte per braccia e gambe, schienali rialzabili, cuscini extra di varie forme e dimensioni, poggiagomiti, portarotolo, cassettiere e altri accessori necessari a seconda dell’attività svolta.
Qualità costruttiva
Essendo il centro nevralgico della maggior parte dei trattamenti e servizio offerti da un centro estetico, il lettino professionale da estetista deve essere scelto prendendo in considerazione gli aspetti sopraelencati senza però mai perdere di vista la qualità costruttiva e dei materiali. Stiamo parlando di un’attrezzatura fondamentale per questo tipo di attività legate alla bellezza e al benessere e, in quanto bene strumentale, deve garantire anni di utilizzo.