Pur sapendo tutti all’incirca come operi un traduttore, molto spesso si hanno ancora dei dubbi su quale possa essere esattamente il procedimento utilizzato dai professionisti e dalle agenzie di traduzione per portare a termine un lavoro.
In particolare c’è ancora molta confusione circa il processo di editing e di correzione di bozze di traduzione.
Anche se solitamente richiesta per testi narrativi o letterari, la revisione di un testo andrebbe in realtà effettuata su lavori di qualsiasi tipo ed argomento, in particolar modo i testi tradotti in un’altra lingua.
Si tratta di uno step che molto spesso viene saltato, ma che in realtà è sinonimo di grande qualità e professionalità.
Vediamo quindi insieme di cosa si tratta e perchè dovresti far revisionare il tuo testo.
Il ruolo del revisore in una traduzione
Il lavoro di editing è molto più complesso di quanto possa sembrare a prima vista.
La revisione di un testo coinvolge la correzione sia della forma che del contenuto. In particolar modi si suddivide in due fasi: la correzione di bozze e la revisione.
La correzione di bozze è senza dubbio uno step fondamentale e imprescindibile, difatti si può richiedere anche in esclusiva, senza cioè essere necessariamente accompagnata dall’editing.
Il revisore di bozze si occupa esclusivamente di correggere la forma del testo, ossia di correggere gli errori di ortografia, rivedere l’uso della punteggiatura e della grammatica, ed infine si occupa di controllare la formattazione del testo al fine di perfezionare il modo in cui questo si presenta.
La revisione, o editing, è invece un livello di correzione avanzato del testo in questione.
Solitamente quando si parla di editing si intende il processo di correzione per intero, ossia la correzione di bozze e la revisione.
La revisione, a differenza della correzione di bozze, si occupa di migliorare il testo dal punto di vista formale e del contenuto.
L’editing ha quindi l’obiettivo di migliorare lo stile di scrittura dell’autore e richiede dunque una conoscenza perfetta della lingua e delle sue sfumature.
L’editor si occupa infine anche di migliorare i contenuti, operazione molto delicata in quanto potrebbe variare il significato stesso del testo.
Solitamente in questa fase l’editor, oltre a conoscere perfettamente l’argomento trattato, si accorda anche con l’autore sul lavoro da svolgere di modo da non alterare troppo il significato finale del testo.
CAT tools: a cosa servono e perchè non bastano
Ora che abbiamo capito in cosa consise una revisione e la differenza tra editing e correzione di bozze, vediamo più nello specifico il rapporto tra queste ed il lavoro del traduttore.
La revisione di una traduzione, non è importante solamente per correggere gli errori di ortografia o di forma di un traduttore fisico, ma è estremamente utile qualora la traduzione sia stata fatta con l’ausilio di un CAT tool.
I CAT tools (Computer Assisted Translation) altro non sono che dei sistemi utilizzati dai traduttori professionisti per tradurre i testi.
Se in passato i traduttori lavoravano semplicemente con i fogli da tradurre e una pila di dizionari al fianco, oggi la tecnologia ha reso più sofisticato il processo, diventando fondamentale per ottenere un lavoro ben fatto.
Questi strumenti di traduzione assistita sono quindi dei preziosi alleati per i traduttori in quanto contengono i glossari in diverse lingue e la memoria delle traduzioni passate.
Questo risulta particolarmente utile qualora un traduttore debba trattare un testo particolarmente consistente e contenente molte parole tecniche specifiche di quell’argomento.
Avere quindi un glossario facilmente consultabile a portata di mano permette di velocizzare considerevolmente il lavoro diminuendo le possibilità di errore.
Inoltre può capitare che in un testo particolarmente lungo ricorrano frasi o espressioni simili, per cui la memoria di traduzione di un CAT tool rappresenta un grosso aiuto mostrando in automatico le traduzioni simili precedenti.
Nonostante l’utilizzo dei CAT tools, le traduzioni finite hanno comunque bisogno di essere revisionate, in quanto potrebbero comunque contenere errori di forma o significato.
L’importanza della revisione
A questo punto dovrebbe già cominciare ad essere più chiaro cosa sia una revisione del testo e perchè è estremamente importante in un lavoro di qualità.
In particolar modo nel caso in cui si abbia la necessità di una traduzione perfetta, far revisionare il testo permette di ottenere il miglior risultato possibile.
Non a caso dunque la maggior parte delle agenzie di traduzioni inseriscono la revisione della traduzione professionale direttamente all’interno del preventivo.
Questo non solo è sinonimo di professionalità, ma permette di garantire una maggiore qualità del prodotto finale.
Ovviamente questo è un passaggio che si può anche richiedere di non includere all’interno del preventivo, ma che diventa indispensabile qualora si necessiti di una traduzione qualitativamente ineccepibile.
Nello specifico una revisione svolta sia da professionisti indipendenti che dalle agenzie di traduzione prendono in esame in testo per intero e procedono alla revisione completa del documento assicurandosi che sia corretto, coerente, che la grammatica e la punteggiatura siano giuste, esaminando lo stile di scrittura e assicurandosi che il testo sia leggibile.
Inoltre, nel caso di testi letterari, per cui un errore porterebbe ad una costosa ristampa, il revisore del testo si occupa anche di verificare la correttezza delle fonti e delle citazioni.
Inoltre è importante sottolineare che la correzione di bozze, detta anche proofreading, debba necessariamente essere affidata ad un secondo traduttore, secondo la Normativa Europea di Qualità UNI-EN ISO 17100:2015 approvata dal CEN su proposta di EUATAC (European Union od Associations of Translation Companies).
Qualora si richieda quindi una traduzione professionale bisogna sempre assicurarsi che nel preventivo finale sia incluso anche il servizio di revisione.