La storica azienda olandese Berkel, produttrice delle affettatrici più famose al mondo, ha lanciato un nuovo modello, in onore della storica Volano B. Si tratta della Berkel Tribute. riproduzione fedele dell’originale: la cosiddetta Indianina, molto in voga negli anni ‘20.
A caratterizzare questa affettatrice è il volano fiorato, le ricche decorazioni e il design elegante. Elementi che rendono unica questa affettatrice e soprattutto che la rendono un vero tributo ai modelli più tradizionali.
La Tribute è realizzata in modo artigianale, ossia tramite una lavorazione manuale ed è per questo che la Tribute è tanto apprezzata dagli amanti del bello e della buona cucina.
La Tribute vanta poi un’eccezionale capacità di taglio, cosa che la rende ideale per gli appassionati dei sapori veri. Tuttavia, la sua eleganza raffinata la rende perfetta anche per chi vuole arricchire il proprio appartamento con un pezzo d’arredo di stile, sicuramente inusuale, ma allo stesso tempo di estremo valore e lusso.
Perchè scegliere una Tribute? Ecco alcune ragioni
La Tribute è un modello di rara bellezza, proprio per la sua volontà di riprendere le forme e linee originali della Volano B. Questa affettatrice è arricchita da un piedistallo con decorazioni in stile liberty e da una lama da 30 cm di diametro, in acciaio 100cr6. La sua capacità di taglio circolare è di 21 cm.
Questo consente di ottenere uno spessore massimo della fetta variabile da 0 a 1,5 mm. Ciò che contraddistingue la Tribute è anche la forma concava della lama che accarezza il prodotto nel solo punto di taglio. In questo modo si evita una alterazione del gusto e del profumo dell’affettato.
Le affettatrici Berkel Tribute sono poi dotate di un affilatoio incorporato che permette una corretta affilatura della lama. Il posizionamento della carne avviene alzando e ruotando l’affilatoio. Grazie alla precisione meccanica di questa macchina, è garantito un taglio della carne sempre eccellente e ottimale.
Gli accessori a cui non puoi rinunciare
Altro elemento distintivo della Berkel Tribute è il sistema di bloccaggio/sbloccaggio a doppia colonnina, che permette una perfetta tenuta del prodotto sul piatto portamerce. La Tribute è poi dotata di un dispositivo di protezione che copre la lama e che garantisce sempre la sicurezza della affettatrice, sia durante la pulizia della macchina, sia durante il suo utilizzo.
Infine, non va dimenticato il cassettino raccogli scarto, pensato per mantenere pulita la macchina.
Dove posso acquistare una Berkel Tribute?
Se sei interessato ad acquistare una di queste macchine puoi rivolgerti allo store ufficiale Berkel. In alternativa, esistono diverse botteghe specializzate nel marchio olandese, da cui è possibile acquistare affettatrici Berkel restaurate, certificate Berkel.
A Parma, una di queste Botteghe è situata fra i colli parmensi, a Varano De’ Melegari. si tratta de La Bottega del Restauro ed è uno dei maggiori esempi di collezionismo e restauro Berkel in Italia.
Si tratta infatti di una bottega specializzata, gestita da un team di appassionati e professionisti del marchio Berkel che hanno fatto del restauro di queste affettatrici la loro più grande passione. Qui, oltre ad ammirare le classiche Berkel, puoi anche scoprire cosa c’è dietro alla loro ingegneria e meccanica. Le Berkel sono infatti scomposte nei loro ingranaggi e completamente restaurate, pezzo per pezzo.
Presso la Bottega del Restauro è possibile acquistare anche un modello di Berkel Tribute, come questa. Il laboratorio vanta infatti una vasta collezione di affettatrici che comprende quasi tutti i modelli prodotti dallo storico marchio. Parliamo infatti di 26 modelli disponibili, su un totale di 30.
Se sei interessato ad acquistare anche tu una Berkel restaurata, ricordati che è importante affidarsi sempre a dei professionisti e a botteghe certificate dalla stessa Azienda Berkel per il restauro di queste affettatrici.
Si tratta di modelli che possono arrivare a costare migliaia di euro. Per questo è importante valutare con attenzione il giusto laboratorio a cui affidarsi.
A La Bottega del Restauro, Erik Luca – titolare dell’azienda – ha accumulato venti anni di esperienza, avendo eredita la passione per le Berkel da padre. Il restauratore descrive così la sua passione: “Dopo aver ammirato per anni mio padre nella sua continua ricerca, scoprii anch’io l’amore per le Berkel. Il 14 febbraio 2000 nacque “La Bottega del restauro”, una piccola ma importante azienda artigiana a conduzione familiare”.
Grazie a questa passione, dal 2002 la Bottega collabora direttamente con l’azienda Berkel e fornisce per questo un certificato di qualità e autenticità ufficiale sulle affettatrici Berkel restaurate .
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