Chi sta pensando di fare un trapianto di capelli perché non accetta più la sua calvizie o perché non si vede più attraente sicuramente ha paura. Per cosa? Per il dolore che si potrebbe provare, per le eventuali cicatrici che potrebbero rimanere sul cuoio capelluto, per il non poter ritornare nel breve periodo a svolgere tutte le attività di routine.
Quando si pensa alla possibilità di subire questo tipo di intervento in molti tremano, a torto o a ragione. Cosa fare? Iniziare a fare chiarezza partendo da un punto molto importante: quello dei costi del trapianto di capelli.
A tal proposito si deve fare una comparazione tra cliniche italiane e cliniche turche. Queste ultime sono diventate, nel corso degli anni, tra le migliori attualmente esistenti. Si tratta, infatti, di cliniche nelle quali operano dei medici di alto livello e nelle quali sono state realizzate delle nuove tecniche meno invasive.
Dove costa meno operarsi e quali sono i vantaggi che può dare una o l’altra realtà?
Trapianto di capelli in Italia o in Turchia?
Il trapianto di capelli, ovunque venga fatto, è il solo modo per cercare di risolvere il problema della calvizie. Si tratta, quindi, della soluzione da prendere in considerazione per riottenere non solo la vecchia immagine, ma anche una chioma sana e forte.
A questo punto, però, non rimane che capire se affidarsi a una clinica italiana o, ancora, a una clinica turca.
Chi vuole effettuare il trapianto di capelli in Italia deve sapere che la prima controindicazione saranno i prezzi. Di sicuro le cliniche tricologiche italiane sono più care perché hanno dei costi più elevati da sostenere. Questo vale non solo per questa tipologia di intervento, a dire il vero, ma in generale.
In Italia il costo di un trapianto di capelli va dai 3.000 ai 10.000 euro. Delle cifre che di sicuro non tutti possono permettersi e che sono dettate da molti fattori.
Solitamente il costo del trapianto di capelli varia in base a quelle che sono le unità follicolari da trapiantare ma non solo. Anche i costi sostenuti per la procedura sono influenti. Il costo dei materiali, il costo del personale sanitario e dei medici stessi, il costo della manutenzione della struttura: sono tutti fattori che possono far lievitare i prezzi. In Italia, quindi, si hanno delle spese alte da sostenere per le cliniche e, pertanto, anche i prezzi proposti al pubblico sono elevati e non sempre facilmente accessibili.
A questo punto ci si deve domandare se il trapianto in Italia è migliore solo perché decisamente più caro che in altri posti. No. La risposta è secca. Il trapianto di capelli in Turchia è sicuro, affidabile e anche meno caro. Le spese che queste cliniche sostengono sono molto meno alte rispetto a quelle italiane e, per questo, riescono a essere decisamente più competitive. Il primo step, quindi, è quello di ottenere tutte le informazioni sui costi di un trapianto di capelli in Turchia così da avere le idee chiare.
Molto spesso i pacchetti offerti dalle cliniche turche sono comprensivi di volo e soggiorno, per permettere al paziente di rimanere in loco per i primi controlli. Questo potrebbe destare dei dubbi: cosa c’è di così diverso da giustificare un prezzo così basso? Molti pensano si tratti della qualità dell’intervento. Non è così. In queste cliniche lavorano spesso i migliori tricologi di oggi, pronti a utilizzare sui loro pazienti le tecniche di ultimissima generazione.
Come detto, questa comparazione si dovrebbe fare per tutti gli interventi come ad esempio gli impianti dentali che possono essere fatti sia in Italia che in altri Stati europei.