Si sente spesso parlare di App realtà aumentata e tantissime aziende hanno deciso di sviluppare il proprio business intorno ad essa.
Scopriamo insieme tutti i dettagli in questo articolo che spiega come si ottiene e a cosa serve il software per la realtà aumentata: pronti a prendere appunti?
Che cos’è la realtà aumentata?
Perché una azienda dovrebbe voler creare una app a realtà aumentata? Facendo un piccolo doveroso passo indietro, questa innovazione è una integrazione alla realtà ma con un uso particolare della tecnologia a disposizione. Le informazioni digitali che si hanno a disposizione – contenuti o animazioni – vengono aggiunti in un ambiente vero e si può interagire e guardare tramite Smartphone e Personal Computer.
Un esempio tra tutti è sicuramente Pokémon Go che in pochissimo tempo ha riscosso un successo disarmante. Perché questo? Una situazione che permette all’utente di vivere, decidere e interagire nel proprio mondo ma con una realtà animata è un concetto futuristico e innovativo.
Per questo motivo le aziende hanno iniziato a pensare come sviluppare la tecnologia per un business. L’obiettivo è raggiungere sempre più clienti mondo e fare in modo che gli stessi siano “parte dell’azienda”.
La realtà aumentata non è virtuale, ma aggiunge dettagli ad un ambiente reale. Per fare maggiore chiarezza basta pensare ad una casa esistente, con un arredamento digitale che prende forma: cosa c’è di meglio per l’utente che vedere un risultato finale o “giocare” per arrivare all’ordine definitivo?
Tipologie di realtà aumentata
Per chi volesse realizzare una app realtà aumentata è necessario che si rivolga solo a professionisti del settore. Avere successo è l’obiettivo finale che viene portato solo da chi conosce la parte tecnica del sistema. Non solo, i tecnici che lavorano e sviluppano l’applicazione metteranno in pratica – ove possibile – tutti i concetti teorici dello staff aziendale.
Oggi ci sono diverse tipologie di realtà aumentata che possono essere adottate:
- Proiezione che utilizza i dati digitali su oggetti che sono fisici e presenti nell’ambiente circostante. Si usa spesso e volentieri nel mondo del design esterni ed interni, così da poter comprendere quale potrebbe essere il risultato finale in termini di arredamento e non solo (ma solo virtualmente).
- Riconoscimento che è il classico codice QR, scansionato tantissime volte tramite Smartphone per accedere a contenuti personali. È ideale per ogni tipo di realtà e per avere dei dati sotto mano immediati, senza dover accedere con altre modalità.
- Posizione che funziona con l’attivazione del GPS. Il classico “tu sei qui” ma in versione tecnologica per avere tutte le informazioni su monumenti, ristoranti, alberghi e luoghi da vedere.
- Tracciamento che si usa principalmente per delineare gli spazi in caso di una auto nuova da mettere in garage o nuovi edifici che emergono in spazi definiti.
- Sovrapposizione che è il metodo più innovativo del momento. Viene utilizzata nel mondo della medicina così da poter valutare la situazione attuale del paziente e il “dopo”, ancora prima che si svolga una cura o intervento.
Le nuove App si sviluppano direttamente sullo smartphone o tablet e le aziende che vogliono aumentare il proprio business dovrebbero prenderle in considerazione.
Per ulteriori informazioni vi suggeriamo di consultare il sito di questa azienda che sviluppa app per la realtà aumentata.