Quando parliamo di mototurismo facciamo riferimento a un vero e proprio stile di vita, che unisce il piacere della scoperta a quello della libertà che solo un mezzo a due ruote è realmente in grado di trasmettere. E’ un modo speciale per conoscere posti nuovi e insoliti, facendo affidamento sulla certezza di poter raggiungere qualsiasi meta con un viaggio nel viaggio. La strada che si percorre a bordo della propria moto, in compagnia o in solitaria, è infatti parte integrante dell’esperienza e dell’itinerario. Certo, l’automobile è comoda per tutta una serie di motivi: in primis ci offre protezione dalle intemperie, inoltre è meno stancante e richiede meno pit stop per intervallare il tragitto. Quel che è certo, però, è che si tratta di un mezzo di trasporto molto meno emozionale e coinvolgente.
Un’esperienza da condividere o da godersi in autonomia per rilassarsi
Viaggiare in moto è bello in tutte le stagioni, anche se naturalmente l’ideale è mettersi sulla strada nei mesi primaverili ed estivi per raggiungere destinazioni sia in Italia che all’estero. Questo perché nelle stagioni più fredde sono necessari maggiori accorgimenti tecnici, per esempio dal punto di vista dell’abbigliamento, così da far fronte a cambi di temperatura e situazioni meteorologiche ballerine (che inevitabilmente si riverberano anche sulla scelta delle destinazioni).
Gli italiani sono un popolo da sempre innamorato delle due ruote, ecco perché è in continuo aumento il numero degli appassionati che si dedicano al mototurismo come stile di viaggio. Quando arriva il momento di scegliere una moto da comprare si deve fare mente locale su tutta una serie di aspetti. Alcuni ad esempio amano muoversi in autonomia, regalandosi parentesi di relax da godersi in solitaria, altri invece preferiscono condividere l’esperienza con il partner: ciò comporterà scelte di un certo tipo per quanto riguarda modello e dimensioni del mezzo da acquistare. Spesso bisogna fare un investimento ingente, ecco perché sempre più persone si trovano a consultare le piattaforme digitali per capire come scegliere i prestiti moto più convenienti online. Mettere a fuoco le migliori offerte diventa così più facile e una volta trovata la moto dei propri sogni si può iniziare a programmare qualsiasi itinerario in tranquillità. Ci sono molti buoni motivi per mettersi in viaggio a bordo di una due ruote: ne vediamo alcuni in questo approfondimento che punta a mettere in evidenza i benefici del mototurismo.
Minimalismo, immersioni nella bellezza e tanto buonumore
L’idea di saltare in sella alla propria moto e viaggiare in assoluta libertà piace a tutti. E in effetti ci sono molti buoni motivi che spingono sempre più persone a perdersi tra le bellezze d’Italia e del mondo muovendosi su due ruote. Generalmente un motociclista è animato da uno spirito avventuriero e un po’ selvaggio. Spesso soffre della famosa sindrome di Wanderlust, che rappresenta proprio il desiderio spasmodico di conoscere il mondo. Il richiamo della bellezza e dell’avventura è solo una parte del bagaglio dell’appassionato di mototurismo. Definire un itinerario di viaggio da percorrere in moto non è cosa da poco: occorre entrare nell’ordine di idee che servirà grande spirito di adattamento, visto che oltre ai momenti belli potranno presentarsi anche rallentamenti o imprevisti. Ad ogni modo, sarà corretto affermare come tra le ragioni per considerare questa opzione di viaggio vi sia la certezza di stabilire un contatto diretto con la natura.
Gli scenari paesaggistici nei quali ci si potrà immergere da soli o da vivere insieme al partner di sempre rappresentano senza dubbio un elemento di grande impatto e interesse. Il relax insomma è assicurato ed è uno dei principali buoni motivi per fare un viaggio in moto. Il che si lega a doppio filo a un altro concetto chiave, ovvero quello del minimalismo. Ci ricorderà, mentre ci muoviamo nella bellezza, che per essere felici spesso bastano poche cose e questa è una lezione di vita che il mototurismo è sempre in grado di elargire. Muoversi su due ruote è poi di grande stimolo per la creatività, suscitata non soltanto dai paesaggi ma anche dalle meraviglie storiche, culturali e architettoniche che si incontrano sulla propria strada. Viaggiare in modo aiuta a guardarsi intorno, indugiando e osservando. Potrà sembrare poca cosa, invece è un’attività per nulla scontata. Basta pensare a quanto è limitata la nostra visuale (e la possibilità di spaziare con lo sguardo) mentre ci muoviamo in macchina oppure anche in treno, dove risultano privilegiati in questo senso soltanto quelli che stanno seduti al finestrino. E poi diciamolo chiaramente, restare immersi nella bellezza è un’attività che è in grado di migliorare il nostro umore, soprattutto perché lungo la strada sarà facile intrecciare nuove amicizia e conoscere persone con cui condividere la passione per il viaggio. Definire l’itinerario e le sue tappe, puntando a raggiungere destinazioni in Italia oppure all’estero assieme ad altri centauri, consentirà di allargare i propri orizzonti.