Impossibile non innamorarsene perdutamente. Impossibile non rimanere rapiti da quel fascino inspiegabile che emana da ogni dove, e che ben giustifica i tanti turisti che la visitano ogni anno.
Parliamo di Parigi, la città più romantica del mondo, ma anche la città che colpisce per la sua ricchezza culturale ed architettonica, come pure per la moda e la gastronomia, senza dimenticare le nuove tendenze che ne fanno una metropoli costantemente all’avanguardia.
Ecco perché la capitale francese non attira solo le coppie di innamorati, che vedono in essa la “celebrazione” del loro amore, ma anche tutti coloro che sono alla ricerca dell’arte e della storia, uniti allo svago ed alla buona cucina. Con un occhio anche allo shopping, che non si “disdegna” mai!
Una città per tutti, dunque, Parigi, anche per le famiglie, una città “a 360 gradi”, che saprà sempre emozionare e coinvolgere, con i suoi monumenti e le sue piazze, come pure “semplicemente” inebriandosi della magica atmosfera che la caratterizza. E che si respira praticamente ovunque, come parte integrante di un contesto vivo e pulsante, accogliente ed ammaliante.
I luoghi da visitare
Tante sono le cose da fare e da vedere una volta a Parigi. E prevedere un programma “completo”, che le contempli tutte, è praticamente impossibile, a meno che non si abbia la possibilità di stare sul posto per parecchio tempo.
Ecco allora che, considerando un periodo “più ragionevole”, come il classico weekend o qualche giorno in più, è consigliabile stendere una lista con quelle che sono le attrazioni che più incontrano i personali interessi, variabili, ovviamente, da visitatore a visitatore.
Ma immancabili nel proprio itinerario di viaggio dovranno essere quei luoghi “cult”, quei must che proprio non possono essere omessi. Qualche esempio?
Innanzitutto la Tour Eiffel e l’Arco di Trionfo, entrambi simboli indiscussi dell’identità parigina, che meritano a pieno titolo una sosta (anche non troppo breve…). Ma anche il Museo del Louvre, con la sua ricca collezione d’arte italiana – Giotto, Leonardo, Botticelli, solo per fare qualche esempio – a cui va ad aggiungersi quella orientale, egizia e greco-romana.
E che dire del Quartiere Latino e di Montmartre? Brioso ed effervescente il primo, con i suoi locali e caffè sempre aperti, pullulanti di professori e studenti in cerca di relax; dall’accentuata anima bohémienne il secondo, con i suoi diversi punti di interesse, primo fra tutti la Basilica del Sacro Cuore.
E la lista potrebbe continuare, ancora e ancora… con una passeggiata agli Champs Élysées ad esempio, che lunga 2 chilometri è da molti ritenuta la strada più bella del mondo, o con una visita a Disneyland Paris, il parco divertimento maggiore d’Europa.
In particolare, la crociera sulla Senna
Tra le tappe obbligate quando si è nella capitale francese non può non essere citata la crociera sulla Senna, che consente di ammirare i monumenti e i panorami più suggestivi della città, passando sotto i famosi ponti.
Una modalità diversa, dunque, per accedere a quegli scorci caratteristici inediti, difficilmente “afferrabili” in altro modo, e dunque una modalità romantica, di sicuro interesse per le coppie di innamorati, che aggiungeranno ulteriori suggestioni alla propria vacanza.
Prendere un battello sulla Senna rappresenta allora un’occasione per apprezzare la bellezza di Parigi attraverso l’inconsueta prospettiva del fiume. Con la possibilità di acquistare i biglietti usufruendo – tra l’altro – di diverse formule, tra cui anche quella che prevede il pranzo o la cena a bordo.
Un’idea, quella del tour in barca, in genere accolta positivamente dai turisti, e non solo all’estero, perché offre quel “quid plus” che fa la differenza, arricchendo la propria esperienza di nuove sensazioni. E quindi da inserire nel proprio itinerario, anche solo per rilassarsi e riposarsi un po’ dopo un lungo cammino per la città.
La cucina e lo shopping
Cultura, arte e romanticismo. E pure buona cucina. Parigi è infatti una delle capitali della gastronomia mondiale, e le sue pietanze, raffinate ed al contempo creative ed originali, incontrano i gusti di tutti i palati, anche di quelli più esigenti.
Tante le prelibatezze da gustare, e non solo nei ristoranti di alto livello, ma pure nei bistrot tradizionali. Ecco qualche “rappresentante” della categoria.
Simboli per eccellenza della “tavola” parigina sono senza dubbio la crêpe, nella versione sia dolce che salata, e la baguette, il pane francese per antonomasia, non un semplice pezzo di pane, ma un vero e proprio emblema della città, nonché pasto a tutti gli effetti, farcito con salumi, formaggio, oppure carne.
E che dire dei tipici croissant? Che arricchiscono la colazione parigina, uniti ad un caffè o ad un latte e cioccolato. Attenzione a non confonderli con i “nostri” cornetti (dall’impasto diverso, contenente uova, burro e maggior quantitativo di zucchero, e più morbidi), che sono però ugualmente buoni, da potersi anche preparare a casa, per iniziare la mattina in modo diverso!
E sempre in tema di buona cucina, può essere interessante sapere che per il secondo anno di seguito è parigina la migliore pizzeria d’Oltralpe, con la “firma” del napoletano Peppe Cutraro.
Ma come dicevamo ad inizio trattazione, Parigi è anche una meta imperdibile per lo shopping, da quello glamour a quello di tendenza, per venire incontro a tutte le necessità e tutti i desideri. Shopping, il predetto, che prevede anche forniti negozi di antiquariato e gallerie di arte, per chi desidera “spaziare” negli acquisti.
Altri due aspetti, dunque, quello della gastronomia e dello shopping, che vanno ad aggiungersi alle diverse sfaccettature, ai diversi volti, di una città dal forte richiamo. Che affascina su più livelli.