L’estate 2018 ha registrato un vero boom per il turismo albanese, infatti le statistiche hanno evidenziato che circa 140.000 italiani hanno scelto di visitare la vicina Albania, un paese ricco di tradizioni, paesaggi mozzafiato e spiagge paradisiache. Il boom di visitatori dall’Italia verso l’Albania è da attribuire soprattutto all’economicità dei costi dei servizi turistici e dalla vicinanza al nostro Paese. Questi due fattori hanno contribuito notevolmente ad aumentare il volume dei viaggiatori dall’Italia verso l’Albania, ma l’incremento è dovuto soprattutto al miglioramento dei servizi ricettivi e alle campagne di promozione turistica promossi dallo stato albanese. Vista la vicinanza con l’Italia i costi per raggiungerla sono davvero ridotti e soprattutto è possibile scegliere se viaggiare in aereo o raggiungere l’Albania in traghetto partendo dai principali porti italiani. Molti italiani decidono di partire per l’Albania privilegiando il traghetto, non soltanto per la frequenza quasi giornaliera delle corse, per il costo contenuto dei biglietti di andata/ritorno ma anche per la possibilità di trasportare la propria auto e abbattere i costi del noleggio per scoprire il territorio albanese.
Cosa vedere in Albania: la capitale Tirana
L’Albania, nonostante sia un piccolo stato, è ricco di attrattive per il turista che può scegliere tra diversi itinerari, partendo quasi sempre dalla sua bellissima capitale: Tirana. Il viaggio alla scoperta dell’Albania può partire con la visita di Tirana, una città in continua evoluzione che ha saputo uscire dall’ombra del comunismo reinventandosi e diventando il centro culturale e sociale dell’intera nazione. Per iniziare la visita di Tirana vi consigliamo di iniziare dalla sua piazza più importante, la Piazza Scanderbeg, dedicata all’eroe nazionale Scanderbeg che sconfisse gli Ottomani. Nei pressi della piazza si trovano gli edifici storici più importanti della città, tra questi la Moschea più grande dello Stato e il Museo di storia nazionale decorato da un mosaico murale e da alcune installazione di arte moderna. Sempre nel centro storico si può visitare uno dei simboli di Tirana, la Torre dell’Orologio, da cui gode di un’impareggiabile vista panoramica sulla Moschea e su Piazza Scanderbeg. Uno dei monumenti più importanti da vedere a Tirana è sicuramente la Cattedrale della Resurrezione di Cristo, il principale luogo di culto della religione ortodossa in Albania con il suo design elegante e moderno e i portali finemente decorati nelle tonalità dell’oro. Tirana non è soltanto conosciuta per le sue meravigliose chiese ma anche per la sua movida e per i suoi locali di tendenza che affollano il quartiere di Biloku. Prima di lasciare Tirana, pranzate presso la Sky Tower, una torre panoramica da cui si gode di una vista mozzafiato sulla capitale.
Le migliori spiagge dell’Albania
L’Albania è la meta preferita dagli italiani anche per il suo clima abbastanza mite e le spiagge di sabbia dorata che si incontrano lungo il suo litorale. Tra le spiagge più belle d’Albania si segnalano quelle di Velipoja, Rana e Hedhun situate nella zona nord dello Stato, vicine alla caratteristica città di Scutari. Le tre spiagge Velipoja, Rana e Hedhunsi sono di sabbia bianca, intervallate da dune e circondate dalla macchia mediterranea, dei posti ancora selvaggi e incontaminati ideali per un soggiorno all’insegna del relax. Scendendo lungo il litorale albanese si prosegue verso Durazzo, una delle principali città dell’Albania, facilmente raggiungibile dal porto di Brindisi. La città di Durazzo dispone di un litorale lungo 6 km con spiagge di sabbia dorata, attrezzate con lidi e altri servizi, per chi sta trascorrendo una vacanza in famiglia. Uno dei posti più suggestivi dell’Albania è sicuramente la Laguna di Narta e il suo piccolo isolotto, Zvërnec, dove si trova un monastero ortodosso e una rigogliosa foresta di pini, un posto davvero unico per chi ama la natura e scoprire luoghi lontani dal turismo di massa. Il litorale albanese è noto soprattutto per la sua incantevole Penisola di Karaburun, una serie di spiagge intervallate da macchia mediterranea, ulivi secolari e scogliere a picco sul mare. Le spiagge più suggestive della Penisola di Karaburun sono Saint Andrews e Grama Bay, delle piccole rade di sabbia dorata delimitate da pareti di roccia che degradano nelle acque del mare. La Penisola di Karaburun e l’isola di Kazan si trovano all’interno del Parco Marino Nazionale, noto per i suoi fondali ricchi di fauna marina e per le caverne che ospitavano nei secoli scorsi le barche dei pirati. Per chi vuole rilassarsi e allo stesso tempo vivere la movida notturna vi consigliamo di visitare la città di Himare, una località balneare molto frequentata non solo per la bellezza delle sue spiagge ma anche per la sua promenade ricca di locali e di bar aperti fino l’alba.
I parchi nazionali e i siti Unesco dell’Albania
L’Albania non è soltanto famosa per le sue spiagge ma anche per la sua rigogliosa e verdeggiante natura che affascina e incanta chi la visita per la prima volta. Una delle meraviglie dell’Albania da vedere il Butrint National Park, uno dei più importanti siti archeologici dello Stato, protetto da una folta vegetazione e ricco di ulivi secolari e alberi di alto fusto. Il Butrint National Park, divenuto Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, è un sito di rilevanza archeologica mondiale che ospita costruzioni e reperti risalenti al X e l’VIII secolo a.C. Nei pressi del Parco si trovano anche quattro isolotti lambiti da acque cristalline e che ospitano spiagge tropicali poco affollate e di particolare fascino. Tra i parchi più visitati e conosciuti dell’Albania troviamo anche il Parco nazionale di Llogara, meta ideale per chi ama le passeggiate e il trekking. Il Parco è attraversato da una stretta strada tortuosa che si affaccia sul litorale albanese, uno spettacolo per chi decide di percorrerla in macchina o a bordo degli autobus che risalgono fino al Passo. Sul Passo di Llogara, oltre a godere di una vista mozzafiato è possibile fermarsi in uno dei suggestivi ristorantini in stile chalet situati tra le montagne o addirittura soggiornare nel moderno villaggio di Llogara. Come ultima tappa del vostro viaggio in Albania vi consigliamo di trascorrere un giorno nella città di Berat, un borgo dichiarato Patrimonio dell’umanità dell’Unesco nel 2005. Berat, era nota nei secoli passati, per essere la città dove convivevano diversi ceppi religiosi e che conserva ancora tracce dell’antica dominazione ottomana. Il simbolo della città di Berat è il Castello, un’antica fortificazione che sovrasta dall’alto l’intera città. Scendendo dal Castello di Berat, meritano una visita l’antico quartiere di Mangalemi (insediamento musulmano) e Gorica (quartiere cristiano), noti per i loro storici edifici, le strette vie e le botteghe artigiane. Vista la convivenza nei secoli passati di musulmani e cristiani, Berat è punteggiata di chiese e moschee di particolare rilevanza storico- artistica. Nella stessa piazza potete ammirare due edifici religiosi che hanno segnato la storia di Berat: la Lead Mosque e la Cattedrale Ortodossa di San Demetrio.