Secondo alcuni studi, nell’ultimo biennio abbiamo assistito a un aumento delle aziende che fanno ricorso ai servizi informatici volti a pubblicizzare prodotti e servizi di brand nazionali e internazionali, dandone massima diffusione con strumenti efficaci e facili da utilizzare.
Tra i servizi più impiegati in Italia, il software per la gestione dell’email marketing mailup risulta essere il più innovativo e funzionale dell’anno, con risultati incoraggianti per le aziende di piccole, medie e grandi dimensioni. Per dare qualche numero, basti considerare che nel 2021 si sono affidati alla piattaforma più di diecimila utenti con un volume di prodotti che si aggira intorno ai quindicimila comunicazioni inviate di tipo commerciale, newsletter ed email transazionali.
Oltre tali dati, lo studio ha analizzato anche altre attività di tipo informatico adoperate dagli e-commerce, come:
- i settori commerciali che hanno ottenuto i migliori e i peggiori risultati
- le percentuali di invio e-mail in un anno
- le performance conseguite grazie a e-mail transazionali, newsletter e DEM nei diversi settori merceologici, sia misti che B2B e B2C
- l’influenza che hanno avuto le limitazioni introdotte con la Protezione Privacy di Apple.
Si tratta di servizi di tipo informatico che si sono sviluppati negli ultimi anni e che sono diventati un’importante risorsa per le aziende che svolgono attività di e-commerce. Un aiuto per l’implementazione del business e per l’aumento del volume d’affari.
Non dimentichiamo che il nostro Paese, come moltissimi Stati sparsi nel mondo, ha subito un forte calo della domanda di diversi prodotti causato dalla pandemia da Covid-19: una situazione di emergenza che ha ridotto le vendite, i profitti e ha allontanato gradualmente molti clienti abituali.
La strada da imboccare per raggiungere di nuovo gli utenti che si sono allontanati e dare una spinta alle vendite è quello dell’Email Marketing, che per l’anno 2021 restituisce alle aziende italiane alcune variazioni in positivo, come la crescita delle percentuali di invio che raggiungono i 15 miliardi, con un +8,7% rispetto ai 14 milioni del 2020, anno della pandemia. Mentre la percentuale di recapito ha raggiunto il 99%, stabilendo un importante.
L’andamento dei clic in base al periodo
Lo studio eseguito ha rilevato ottimi obiettivi anche per le aperture delle mail inviate, il cui tasso è aumentato di 1,2 punti rispetto al 2020. Un dato che è dipeso anche dalle restrizioni introdotte dalla protezione Privacy di Apple che ha fatto registrare una media del 3,7% nel mese di ottobre, aumentata di 3 punti percentuale a novembre fino a raggiungere il picco a dicembre, con +25%.
Mentre le aperture e i clic hanno subito una lieve diminuzione rispetto agli anni passati, dovuta sicuramente all’incremento delle percentuali di invio e della competitività nelle caselle elettroniche degli utenti.
Il maggiore o minore successo della politica aziendale di Email Marketing varia, molto spesso, in modo decisivo in base al periodo dell’anno. Questo significa che gli utenti tendono ad aprire e leggere maggiormente le e-mail pubblicitarie nei periodi in cui devono effettuare degli acquisti, parliamo delle feste natalizie, San Valentino, la festa della mamma e del papà, il Black Friday e il Cyber Monday, con un picco dei clic che si concentra soprattutto a novembre, a cui segue ottobre e infine luglio.
Settori più performanti
L’analisi di questi elementi: mesi forti dell’anno, motivo di apertura delle mail, preferenze degli utenti e categorie merceologiche di maggiore interesse, diventano così la base di appoggio alle politiche aziendali su cui lavorare e basare un business di successo.
Proprio per questo l’Osservatorio Statistico 2022 ha preso in considerazione le principali campagne email che sono state portate avanti nel 2021, facendo emergere un dato molto interessante: i risultati migliori sono stati registrati nel settore delle Pubbliche Relazioni, delle Assicurazioni e dell’Industria Manifatturiera, con un calo di interesse nelle categorie più colpite dalla pandemia per Covid-19, come quella dell’Arte, delle Fiere ed eventi, della Fotografia, Spettacolo, Cultura e Video.
Perché integrare i propri servizi con il software creazione newsletter
Secondo lo studio eseguito, un altro importante fattore di miglioramento delle performance aziendali è quello dell’utilizzo di servizi accessori.
Una possibilità garantita dalla libreria messa a disposizione del sito, che offre servizi personalizzati e sempre più adeguati alle evoluzioni del mondo digitale. Dal confronto tra diverse imprese è emerso che i risultati delle attività che fanno ricorso ai servizi integrativi sono migliori rispetto a quelli che invece non li utilizzano, sia in termini di percentuali di recapito che di aperture.
Possiamo dire, al termine di queste valutazioni, che il mercato digitale è in forte crescita nonostante il superamento della fase pandemica. Questo significa che il servizio di email marketing e di invio newsletter continuerà a crescere negli anni futuri, diventando il collante decisivo tra l’e-commerce e gli utenti, nel medio e lungo periodo.