Hai creato un sito o hai intenzione di crearlo e non sai come fare SEO e le varie tecniche? In questo articolo affronteremo l’argomento SEO per neofitti, perché te la puoi cavare da solo, senza rivolgerti a un SEO specialist, e difatti per fare SEO su WordPress o altrui piattaforma ci sono molti software e tools e anche dei tool online.
Forse non sai manco che SEO ha il significato inglese di “Search Engine Optimization”, che tradotto significa “ottimizzazione per i motori di ricerca”, ma è importante saperlo ed è importante fare SEO per i siti Internet e siti marketing (SEO SEA), altrimenti il tuo sito non sarà raggiungibile dalle persone (questo è fare SEO serp) e avrai faticato e speso soldi per niente.
Per vendere un prodotto o un servizio bisogna conoscerlo e quindi per far arrivare persone al tuo sito devi conoscerlo per bene. la prima cosa da fare quando si fa SEO è conoscere la struttura del sito.
VERIFICA CHE IL SITO NON SIA ACCESSIBILE DA URL DIVERSE
Può capitare, ad esempio, che un sito web venga visto da Google con due URL diversi e che quindi venga considerato come pagine diverse, cosa che peraltro può succedere per ogni pagina del sito. Nel senso che la stessa pagina o sito è accessibile da un URL con www o non-www. Se vuoi fare SEO per i siti web, controlla che questa cosa non succeda.
CONTROLLA LA VELOCITA’ DEL SITO
Al momento di fare SEO è molto importante la velocità del sito, ovvero la velocità con la quale le pagine vengono caricate, sia da computer che da smartphone Cerca di non mettere troppo testo in ogni pagina e di caricare immagini poco pesanti, altrimenti il sito rallenta e la gente si stanca e lo abbandona. Per controllare la velocità del sito ci sono molti SEO utility adatti, come ad esempio questi:
- http://www.tuttowebmaster.eu/seo/checkup-sito.php
- https://tools.pingdom.com
- http://www.webpagetest.org
- https://developers.google.com/speed/pagespeed/insights
Inoltre, oltre a garantire che le pagine non siano pesanti, devi anche disporre di un buon server che non vada in tilt se ci sono molti utenti connessi.
ABBI UNA BUONA SEMANTICA
Altro fattore da controllare è la SEO semantica.
“La semantica è la branca della linguistica che si occupa dello studio del significato: studio del significato delle parole (semantica lessicale), studio di come le parole si combinano tra loro per dare significato alla frase (semantica frasale e del discorso)”. Tratto da: Fondamenti di Linguistica – UniBo.
Nel senso che devi usare certe parole e espressioni tipiche del background degli utenti e non sempre significa che si deva scrivere in un italiano perfetto. Devi ricordarti che non stai scrivendo per te stesso ma per il web e chi ti legge si deve poter sentire a casa.
E qui bisogna pure parlare di parole chiave, ovvero tutte quelle parole che sono ricercate dagli utenti e che possono essere parole singole o più parole insieme (es. vacanza, vacanza low cost) e con le quali poi si ottengono i risultati nei motori di ricerca. Dovrai usare le parole chiavi più appropriate al tuo sito e all’argomento che stai trattando, per cercare di posizionarti ai primi posti dei motori di ricerca con quelle parole, in quanto gli utenti usano cliccare solo i primi risultati che trovano, di certo non si mettono a spulciare pagine e pagine di risultati.
ANCHOR TEXT, QUESTO SCONOSCIUTO
Un altro fattore chiave per una buona SEO è l’anchor text, ovvero le parole dove poi andremo a collocare i link ad altre pagine del sito in modo da farle interagire fra di loro. Ma l’anchor text riguarda pure le parole con le quali gli altri siti ci linkano. E’ importante quindi che l’anchor text utilizzi le parole chiave di cui abbiamo parlato poco fa.
OTTIMIZZA LA STRUTTURA DEI LINK INTERNI
Dopo aver spiegato cos’è l’anchor text e come questo deva essere rappresentato da parole chiave, è il caso di parlare della struttura dei link interni. In ogni articolo o testo scritto è il caso d’inserire qualche link ad altre pagine del nostro sito, linkandolo con appropriate parole chiave, appunto con l’appropriato anchor text. Questo permette di incuriosire chi ci legge e di farlo visitare il resto del nostro sito o blog, ma pure è importante perché i motori di ricerca tipo Google, ci daranno più visibilità tanti più link interni abbiamo (ed esterni ovvio).
ORA PARLIAMO DI SEO SEM
Per SEM s’intende tutte quelle attività volte all’acquisto di visibilità sui risultati sponsorizzati da Google. In parole povere, quando qualcuno fa una ricerca con Google, in alto ci sono i risultati sponsorizzati (pagati dalle persone che vogliono comparire per determinate key) e sotto ci sono i risultati non sponsorizzati da nessuno.
Quindi dobbiamo introdurre il concetto di SEO SEA, che fa parte della SEO SEM. SEA sta per Search Engine Advertising e appunto si tratta di comprare pubblicità o sui risultati di Google o sulle pubblicità o in altri luoghi.
Infine c’è il concetto di SMO, ovvero Social Media Optimization. In questo caso si cerca di sponsorizzarsi, gratuitamente o a pagamento, nei diversi social media, tipo Twitter, Facebook, Instagram, Pinterest, Google Plus…
Certo, non tutti dispongono dei mezzi per farsi pubblicità altrove a pagamento, ma i social sono gratis…
In conclusione, qui abbiamo fatto un breve riepilogo della SEO, per ottimizzare i nostri siti per i motori di ricerca, ma ci sarebbe molto altro da dire, ad esempio sulla link building, ma di questo ne parleremo in uno dei prossimi articoli.