Molto spesso posizionare una caldaia in un arredamento non è mai un’operazione così semplice. Indubbiamente il design stilistico dei nuovi materiali costruttivi aiuta a trovare sempre delle soluzioni efficaci e gradevoli, ma data la dimensione della caldaia stessa in alcune occasioni, ci si potrebbe trovare un ingombro non da poco da nascondere per non rovinare l’estetica di una cucina o un salone. Dov’è meglio porre la caldaia? Ecco alcune considerazioni.
L’importanza fondamentale della manutenzione di un impianto di riscaldamento
Sia che ci si accinga ad acquistare una caldaia nuova o sia che questa stessa faccia già parte dell’impianto di riscaldamento è bene ricordare sempre l’importanza basilare di check periodici. Ci sono, per esempio, delle tempistiche annuali e biennali per quanto riguarda le verifiche tecniche, nonché un controllo generale dell’impianto della casa. Ci sono tutta una serie di controlli che sono obbligatori per chi possiede una caldaia e che devono essere prettamente rispettati. In questa pagina è possibile conoscere tutte le tempistiche che devono essere rispettate sia per i privati cittadini sia per chi gestisce i condomini. Ovviamente poi ogni nucleo famigliare è libero di scegliere anche altre società di manutenzione o di rivolgersi alle proprie figure di riferimento, ma è essenziale che non si sottovaluti mai la sicurezza per il proprio condominio e per sé stessi.
Dove installare una caldaia a condensazione da esterno
Le caldaie a condensazione sono caratterizzate da un funzionamento moderno che, grazie a una serie di meccanismi termici si distinguono da quella tradizionale e riescono a recuperare l’energia che proviene dalla combustione dei fumi. A differenza delle caldaie a metano, però, serve uno spazio maggiore per attaccare anche il tubo di scarico. Una caldaia moderna di questo tipo può essere posto sia esternamente che internamente ai metri quadri dell’appartamento, anche se nel porla fuori dalle mura bisogna fare attenzione a proteggerla per non sottoporla a erosione climatica. Per questo può essere una buona idea porla in un garage al piano inferiore, anche se si rischia uno spreco maggiore di acqua ed energia, perché i tubi devono essere allungati. Per questo gli stessi vanno coperti e bisogna installare anche una protezione antigelo.
Dove porre una caldaia a condensazione da interno
In alternativa si può collocarla negli ambienti interni. In questo caso i locali consigliati sono: cucina e ripostiglio. In cucina è indicato posizionarla sulla parete a contatto con l’esterno, perché è il punto più vicino alla canna fumaria e al tubo di scarico della pressione. La posizione in questo locale porta anche il vantaggio di poter limitare la serie di rumori che sono normali per il funzionamento della caldaia. Solo che se la cucina è piccola o si crea una nicchia nel muro della cucina oppure si va a ingombrare parte dell’arredamento della stessa. Se si sceglie il ripostiglio come luogo preferito si hanno dei costi maggiori per i lavori, ma si può tenere a distanza l’oggetto ingombrante stesso.
Sistemi moderni e arredamento
L’avvento di altri sistemi moderni di riscaldamento come le pompe di calore, che hanno un sistema strutturato apposito o quelli geotermici, nonché i pannelli solari e la creazione di una mobilia sempre più strutturata su moduli componibili, che per esempio caratterizza le cucine moderne, consentirà di avere sempre più spazio da dedicare a soggiorni o cucine a vista e contemporaneamente avere un’efficienza energetica gran lunga migliore. Anche in quel caso sarà importante non sottovalutare mai i controlli necessari per gli impianti di riscaldamento.