Acquistare una piscina fuori terra non è una scelta radicale, ma allo stesso tempo può essere importante.
A differenza della piscina interrata, la piscina fuori terra non va a modificare la fisionomia della proprietà, né necessita di particolari lavori per essere installata, perciò è nettamente più facile da montare, e per di più costa molto meno, come i modelli proposti dal noto brand Laghetto piscine.
Tuttavia, è comunque un acquisto di un certo livello, perciò bisogna tenere conto di alcuni fattori prima di procedere.
Ecco riassunti i 4 fattori principali da considerare prima di acquistare una piscina fuori terra.
Considerare lo spazio a disposizione
Una piscina fuori terra può essere spostata a piacimento, questo è vero, ma è anche vero che, in base alle dimensioni, può essere più o meno ingombrante, com’è naturale che sia.
Questo significa che bisognerebbe sempre basare la propria scelta sullo spazio a disposizione in giardino o in casa, e gli eventuali ostacoli presenti, come ad esempio angolo giochi per i bambini, cuccia del cane e simili.
È importante tenere conto dello spazio anche per lasciare quantomeno 1 metro tra la piscina fuori terra e il resto, sia per una questione di sicurezza, sia perché altrimenti la più minima azione risulterebbe complicata.
È meglio evitare di posizionare la piscina fuori terra nei pressi di un albero, in quanto le radici potrebbero, col tempo, bucarla. Se poi si tratta di alberi particolarmente frondosi, potrebbero sporcare l’acqua e fare troppa ombra.
Oltre che prendere le misure per la piscina fuori terra che si intende acquistare, è bene scegliere uno spazio il cui terreno sia perfettamente regolare, senza bozzi di alcun tipo.
Quello stesso spazio non dovrà coincidere con cose come fosse biologiche, pozzi asciutti, e dovrà essere libero da tronconi, radici, e più in generale detriti di qualunque tipo.
Forma e altezza per avere una perfetta piscina fuori terra
Come abbiamo visto, le dimensioni di una piscina fuori terra sono molto importanti, in virtù dello spazio di cui si dispone.
Non bisogna però ignorare la forma e l’altezza della struttura, in quanto queste andranno necessariamente a influenzare la scelta finale.
Questo perché, in base alla forma, la piscina fuori terra può essere di altezza diversa, dunque essere più o meno agevole: le piscine fuori terra possono essere tonde o rettangolari; le piscine tonde raggiungono i 10 metri di lunghezza, quelle rettangolari si estendono fino ai 18 metri, per un’altezza di un metro e mezzo circa.
Non esiste un assoluto per cui si sceglie una forma o l’altra: di solito si sceglie una piscina più profonda per poter nuotare agevolmente anche se una piscina tonda è più sicura per i bambini.
Quello che bisogna sottolineare è che le piscine rettangolari sono più adattabili, mentre le piscine tonde costano meno e sono più facili da installare.
Quali sono le tipologie di piscine fuori terra
Ovviamente, quando parliamo di piscine fuori terra, non vogliamo intendere quelle gonfiabili, che rappresentano un’altra tipologia di piscine.
Ma con il termine di piscine fuori terra, si vuol intendere differenti tipologie che si distinguono base alla tipologia di materiale utilizzato.
Oltre alla più classica plastica, che ha il vantaggio di essere poco ingombrante ed estremamente semplice da installare, c’è il liner con struttura morbida e anche modelli in legno molto richiesti.
La differenza fondamentale sta nel prezzo: è chiaro che il pvc costerà molto meno rispetto al legno, ma il legno offre più stabilità.
Ancora una volta, dunque, la scelta è lasciata alle esigenze personali.
Nella scelta di una piscina fuori terra bisognerà far attenzione a:
• misurare lo spazio a disposizione
• valutare l’uso che se ne andrà a fare, per poter scegliere forma e altezza
• considerare le diverse tipologie, le quali hanno costi diversi.